Analisi strategica aziendale per le aziende di moda
Che si voglia cambiare mercato d’investimenti, rafforzare la propria competitività o reggere ad eventuali crisi o cali di consumo, è necessario per ogni PMI (piccola media impresa) attuare una vincente analisi strategica per l’azienda di moda.
Considerando le PMI o le micro imprese del sistema moda, è indispensabile che ci si concentri anche e soprattutto su un efficace uso delle proprie risorse e sfruttarle per ottenere il massimo.
Per questo serve mettere in piedi una strategia di analisi e pianificazione aziendale, tenendo sempre puntato e a fuoco l’obiettivo da raggiungere. Tutti i mezzi e le risorse devono essere spese e rivolte verso lo scopo e questo deve essere già chiaro in fase di elaborazione della strategia aziendale.
In caso contrario si porterebbe a un inutile spreco di energie e risorse. Non sempre una diversificazione di obiettivi e investimenti è la scelta giusta. A maggior ragione se stiamo parlando di una PMI.
Indice
Quali sono le Fasi della pianificazione strategica?
Le fasi principali della pianificazione strategica sono 5:
1. Definizione della mission aziendale
Fondamentale è stabilire che ruolo avrà l’impresa di moda nel mercato di riferimento. Si dovranno capire quali sono le finalità che l’azienda si pone sia dal punto di vista della sua crescita e del suo sviluppo, sia in termini di riferimento e di immagine che vorrà raggiungere. La mission deve essere precisa, chiara e comprensibile poiché sarà quella che guiderà la direzione aziendale e il management nel lavoro quotidiano, oltre che dare a tutto il resto del team un’indicazione unica e inequivocabile sullo scopo delle loro mansioni.
2. Analisi della situazione di partenza
La seconda fase più importante è in assoluto quella dell’analisi del mercato del settore moda: in questa fase bisognerà osservare sia i condizionatori strutturali interni all’azienda (o all’attività), che quelli esterni alla stessa. Vanno valutati nel dettaglio i punti di forza e di debolezza e le opportunità e le minacce incontro a quali potrebbe andare la società (la famosa analisi SWOT), nonché il modo in cui si muove e opera la concorrenza. Inoltre, ci sarà l’esigenza di prendere in considerazione gli scenari esterni, le tendenze e le possibili evoluzioni del mercato in cui si andrà ad operare.
3. Identificazione degli obiettivi
Andranno identificati gli obiettivi del piano marketing per il brand di moda e le varie politiche aziendali che serviranno per riuscire a perseguire e a far conseguire i risultati che ci si è prefissati. Gli obiettivi devono essere specifici (su ciò che si vuole raggiungere), misurabili (in modo da avere indicatori per verificare i risultati), rilevanti (che abbiano un senso), raggiungibili (non serve porsi obiettivi impossibili e non allineati con la realtà), in base al tempo (per avere un timing d’azione). Questa è la fase in cui si disegna il marketing mix, ossia l’insieme delle strategie di marketing e delle azioni da compiere per poter raggiungere i sopracitati obiettivi.
4. Stesura del piano operativo
Il piano operativo per il brand di moda è di fatto quello che stabilisce le modalità e i tempi di azione. Questa fase consisterà nella stesura dei “piani” ossia di quei documenti formali che racchiuderanno tutte le indicazioni specifiche su come raggiungere i risultati e gli obiettivi prefissati e su come svolgere le attività che contribuiranno a realizzare le strategie di marketing scelte, per cui da seguire.
I maggiori tipi di piani operativi sono 4, ossia:
a) Il piano economico, che riepiloga costi, ricavi e risultati del periodo di osservazione considerato
b) Il piano degli investimenti, che sottolinea gli investimenti da dover sostenere nell’arco temporale considerato per fare in modo che l’azienda possa raggiungere i risultati che si è preposta
c) Il piano dei finanziamenti, che pone alla luce quali fonti economiche ha l’azienda, alle quali poter ricorrere per far eventualmente fronte alle varie esigenze di tipo monetario
d) Il piano patrimoniale, che presenta come sarà strutturato il capitale aziendale alla fine del periodo di tempo preso in esame e come verrà impiegato
5. Controllo e implementazione o adeguamento
In corso d’opera sarà sempre necessario effettuare il controllo sull’efficacia delle varie azioni che si saranno intraprese sulla base delle linee guida della strategia commerciale; questo per essere in grado per tempo di attuare delle manovre correttive – in caso di bisogno – riconsiderando gli obiettivi prefissati oppure per mettere in essere delle implementazioni per migliorare il piano marketing del brand di moda.
Step dell’analisi strategica del marketing
1. Studio del mercato
La prima cosa da fare è un’analisi del mercato, della domanda, e della concorrenza con i relativi potenziali. Alcune indagini specifiche dovranno essere in grado di analizzare il trend evolutivo della domanda, la competitività di clienti, dei fornitori, ed anche di possibili nuovi competitor futuri o meno che essi siano.
2. Segmentazione del mercato della moda
Successivamente è subito il momento di classificare i clienti in classi dai bisogni simili o uguali. Nel mercato di riferimento vi sono da individuare quei segmenti dei clienti, distinguibili in parametri vari, che andranno a costituire la base delle fasi successive.
3. Targeting
Definiti i vari segmenti, si dovrà invece selezionare qual è il segmento che si vuole colpire. Bisogna scegliere dove puntare le proprie energie, puntando tutti gli sforzi su un prodotto/servizio che sia una garanzia per l’ottimo rapporto prezzo/soddisfazione
4. Posizionamento
L’ultima fase consiste invece nell’individuazione del bisogno che si vuole soddisfare, accanto alla definizione precisa del prodotto che si andrà a proporre. Ecco il passaggio dalla pianificazione strategica al marketing operativo. Definito il marketing mix perfetto, il processo sarà ultimato e l’azienda potrà differenziarsi rispetto alle proposte della concorrenza.
Cos’è la strategia di marketing dell’azienda di moda
Ogni strategia di marketing deve essere adattata alla situazione che si sta vivendo. Che sia l’ingresso in un nuovo mercato, il rafforzamento della propria posizione in uno già controllato o anche se si voglia uscire da un determinato mercato.
Ovviamente bisogna avere sempre in mente che ogni tipo di strategia di marketing che si decide di adottare deve essere di tipo dinamico. Ossia capace di mutare e adattarsi a nuove situazioni in tempi brevi. Questo a causa dei continui mutamenti che ci circondano, dalla concorrenza, ai clienti e fornitori fino ai mercati finanziari.
Qual è l’obiettivo aziendale
Come abbiamo anticipato prima, l’obiettivo deve essere sempre al centro della strategia d’azienda. Questo ovviamente deve essere comunicato ai soggetti interessati, che devono rispettare alcune chiare condizioni ed è necessario che questi obiettivi siano realistici e in qualche modo misurabili. In modo da poter valutare la bontà della strategia di marketing in atto.
Dall’analisi di questi primi essenziali fattori, la PMI deve quindi attuare una strategia adatta per l’azienda del settore moda. Sempre in linea con la sua “mission” e i suoi valori aziendali.